Benvenuti sul nostro NICU'S BLOG! Qui troverete consigli sul parto dolce, l'allattamento al seno, l'essere ecogenitori, portare i bimbi in fascia, l'educazione, i giochi...e tanto tanto altro.
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mercoledì 30 dicembre 2009

I tre capretti e il gigante


Nelle scuole fondate da Rudolf Steiner importanza rilevante ha l'euritmia, una forma di arte del movimento che permette l'acquisizione di equilibrio ed armonia.
Uno degli esercizi di questa disciplina prende spunto da una tradizionale fiaba tedesca: i tre capretti e il gigante:
C'erano una volta tre capretti che dovevano andare al pascolo e sulla loro strada c'era un ponte che essi dovevano per forza attraversare, sotto quel ponte viveva un gigante.
Passò per primo il capretto più giovane,
- Chi osa attraversare il mio ponte? - ruggì il gigante.
- Sono io, il capretto più piccolo e vado al pascolo per mangiare tanta erba fresca - rispose il caprettino con voce sottile.
- Ora vengo su e ti mangio in un boccone - disse il gigante.
- Io sono troppo piccolo! Adesso passa mia fratello che è molto più grande di me - rispose il capretto.
- Va bene, passa - brontolò il gigante.
Dopo un pò ecco il secondo dei capretti.
- Chi osa attraversare il mio ponte?
- Sono io - disse il secondo capretto - e vado al pascolo per mangiare tanta erba fresca.
- Ora vengo su e ti mangio in due bocconi! - urlò il gigante.
- Se aspetti un pò, viene mio fratello maggiore che è molto più grande di me.
- E va bene - disse il gigante - passa anche tu.
Ed ecco che subito giunse il maggiore dei capretti: era così grande che il ponte ondeggiava e scricchiolava sotto il suo peso.
- Chi osa attraversare il mio ponte? - ruggì il gigante.
- Sono io, il più grande dei capretti - rispose il caprone con voce robusta.
- Ora vengo e ti mangio in tre bocconi, - ruggì di nuovo il gigante.
- Ho sulla fronte due corna forti, caro mio, e con i miei zoccoli ti ridurrò tutto bernoccoli.
Così dicendo il caprone si scagliò sul gigante a testa bassa e lo riempì di bernoccoli, come aveva detto.
Poi tranquillo se ne andò al pascolo con i suoi fratelli e il gigante, da quel giorno in poi, divenne finalmente meno prepotente.
L'esercizio di euritmia consiste nel far provare al bambino le diverse camminate dei tre capretti (leggera, moderata, pesante) e provare anche a fargli modulare le diverse voci, quella del gigante e dei tre capretti.
In più bambini può anche essere messa in scena una piccola e breve prova di recitazione.

domenica 27 dicembre 2009

Le nostre foto

Siamo su FLICKR...anche se ancora in stato embrionale.

Presto altre novità: restate sintonizzati!

venerdì 25 dicembre 2009

mercoledì 23 dicembre 2009

Il Colostro



E’ molto frequente la preoccupazione di molte mamme, prima che nasca il loro bambino o poco dopo la nascita, di “avere latte”.
Per molte mamme questa preoccupazione si amplifica nei primi giorni dopo il parto, il latte visivamente non si vede e non si “sente” nel seno e questo porta spesso le neomamme a pensare di non avere latte o non averne abbastanza.

Ma è veramente così? Se il latte arriva solo dopo qualche giorno dalla nascita del bambino, nel frattempo il piccolo come si nutre?

Subito dopo il parto e nei primissimi giorni in realtà c’è un latte molto speciale che si chiama COLOSTRO.

Il COLOSTRO è il primo latte che produce la mamma, è denso e di colore giallastro.
Il bambino appena nato ne prende poche preziosissime gocce, non avrà altra occasione in vita sua di prendere un nettare con delle proprietà così eccezionali.

Vediamo quali sono le proprietà del colostro:

- È ricco di anticorpi (previene le infezioni e le allergie)
- E’ ricco di globuli bianchi (protegge dalle infezioni)
- Ha effetto lassativo (facilita l’eliminazione del meconio e riduce la frequenza di ittero)
- Fattori di crescita (permette una maturazione più rapida dell’intestino e previene dalle allergie e dalle intolleranze)
- E’ ricco di vitamina A (previene o riduce la gravità di alcune infezioni e di alcune malattie degli occhi)

E dopo il colostro?
Dopo 2-3 giorni dalla nascita del bambino il colostro si alterna con il “vero latte” (LATTE MATURO), il latte vero e proprio arriverà entro 10 giorni dalla nascita del piccolo, a condizione che il piccolo poppi correttamente ed a richiesta.

domenica 20 dicembre 2009

Auguri natalizi da Manuela e pargoletti

Quest'anno per gli auguri alle associate utilizzerò il nostro Blog.
Inanzitutto vorrei volgere uno sguardo all'anno che sta per finire per complimentarmi con tutti noi, per la crescita e lo sviluppo che è avvenuto all'interno dell'Associazione.
E' bello poter condividere con tutti voi la crescita dei nostri piccoli ed è ancora più bello e confortante sentirsi parte di un gruppo che crede e sostiene con forza quello che fa.
Quindi il mio augurio è quello che ogni mamma possa sentire il calore e l'accoglienza della nostra Associazione.
Baci e Tantissimi auguri di Buone Feste.

MANUELA E PARGOLETTI

lunedì 14 dicembre 2009

Se piange, consoliamolo

"Con il trascorrere dei giorni imparerete a conoscere meglio il bambino e i suoi desideri. Vi accorgerete che presenta già la sua personalità e il suo fascino particolari.

E' ancora così piccolo, così indifeso e non sa parlare!

Piangere è il suo modo per esprimersi. Quando lo prendete fra le braccia, lo consolate, lo saziate, gli date fiducia in lui e nel suo ambiente. E' chiaro che per il momento non sa distinguere il mondo interiore da quello esteriore, ha bisogno di qualcuno che gli faccia da tramite. Eppure è ancora diffuso il pregiudizio secondo il quale il bambino sarà viziatissimo se la sua mamma accorre ogni volta che piange.

Comunque, non lasciatelo mai piangere a lungo. Noi adulti non possiamo nemmeno immaginare la sensazione di solitudine, di sgomento e di paura che prova già un bambino così piccolo!

E poi ancora: il neonato necessita della presenza dell'adulto non solo per consolarsi, per essere cambiato e nutrito. Il bambino piccolissimo ha bisogno di compagnia, di paroline, di sorrisi, di contatto fisico per sentirsi continuamente al sicuro. Solo sperimentando fin dall'inizio questa unione intensa, potrà diventare in futuro indipendente!"



Questo paragrafo è tratto dal libro ABBIAMO UN BAMBINO di Grazia Honegger Fresco.





Grazia Honegger Fresco ha insegnato molti anni in una scuola Montessori e ha scritto molti libri per educatori e genitori.
Abbiamo un bambino è un libro che ha scritto con la collaborazione di numerosi esperti di salute ed educazione del bambino. E' diviso in tre grandi sezioni: dalla nascita ad 1 anno, da 1 a 2 anni, da 2 a 3 anni, ogni sezione è ricca di consigli e spunti di riflessione su molti temi dell'infanzia: alimentazione, abbigliamento, sicurezza della casa, trasporto, sonno, pianto, sentimenti, linguaggio etc.
Tante pagine sono dedicate alla mamma, al papà, ai nonni.

domenica 13 dicembre 2009


Il 9 dicembre 2009 Il Corriere dell'Umbria ha parlato di noi e dell'iniziativa CINEMAMME!

Il BOX: è utile o no?

Riflettiamo insieme sui pro e i contro di questo accessorio:
Box vuol dire scatola e già questo la dice lunga.
E' effettivamente un luogo troppo piccolo per rispondere ai bisogni del bambino di muoversi liberamente.
Sarebbe molto meglio, quindi , creargli un cantuccio morbido, preferibilmente sempre nello stesso angolino, così che il bimbo impari presto a riconoscere il "suo spazio", mettendo a terra una copertina, un tappeto o un materassino basso.
Sono sconsigliabili i materassi troppo mordidi che impedirebbero il movimento del bambino che vi affonderebbe dentro.

Quindi box no?

Ci sono occasioni in cui potrebbe risultare utile, per esempio per proteggere il bimbo se è già in grado di sposarsi da solo, e non possiamo controllarlo direttamente, per esempio mentre stiamo facendo la doccia.
Oppure può essere utile per proteggere il bimbo dalle irruenze degli animali domestici.

Comunque la funzione protettiva del box, pensandoci bene, potrebbe anche essere sostituita da altro, per esempio, se si dispone di lettino da viaggio o del classico lettino con le sbarre.

Riflettendo quindi: si al box se usato con "parsimonia", per protezione e mai per castigo, però l'acquisto deve essere valutato attentamente, è comunque un oggetto ingombrante, sia aperto in giro per casa, sia chiuso una volta che non è più utile, se si desidera conservalo.

lunedì 7 dicembre 2009

CINEMAMME



La nostra Associazione promuove l'iniziativa


CINEMAMMA: il piacere del cinema anche durante l'allattamento.


Il progetto è già attivo da diversi anni in Gran Bretagna e Norvegia, e dal 2009 anche in Italia, nelle città di Roma e Terni.


E' un'opportunità per tutte le mamme (ma anche per i papà, i nonni ... ) di trascorrere delle piacevoli ore in compagnia del proprio cucciolo, senza rinunciare al piacere del grande schermo.

  • LE PROIEZIONI SONO A VOLUME PIU’ BASSO

  • LA SALA E’ ATTREZZATA PER ACCOGLIERE I PICCOLI NEONATI
    CON FASCIATOIO, CUSCINI PER ALLATTAMENTO, ZONA PER POSIZIONARE I PASSEGGINI

  • E’ DISPONIBILE UNO SPAZIO LIBRI DEDICATO A GENITORI E BAMBINI

  • IL PREZZO D’INGRESSO E’ AGEVOLATO

L'appuntamento è al Cinema Cityplex di Terni, a partire dal 10 dicembre 2009, ogni giovedì pomeriggio alle ore 17.00 e ogni venerdì mattina alle ore 11.00 .

I primi film in programmazione sono: Dorian Gray e A Christimas Carol

sabato 5 dicembre 2009

Come si produce il latte di mamma?



Su come si produce il latte delle mamme se ne dicono tante..
C’è chi sostiene che si produce bevendo tanta acqua, chi mangiando molto, chi bevendo tanta birra (perché la birra fa latte !?!?!) , chi gustandosi un brodino di pollo… ma la verità qual è?


La risposta è semplice, ma sconosciuta alla maggior parte delle persone:
la produzione di latte la regola il bambino: più un bambino poppa, più latte si produce.


Diamo qualche piccola spiegazione scientifica:
Quando un bambino poppa bene, la lingua e la bocca stimolano il capezzolo.
Le terminazioni nervose che sono presenti nel capezzolo portano il messaggio al cervello della madre perché attivi la produzione del latte.
Il cervello risponde e ordina la produzione di due ormoni: prolattina e ossitocina,

la prolattina permette la produzione di latte
l’ossitocina ne permette la fuoriuscita

Quindi:

più il bambino poppa ---> più il cervello viene stimolato ---> più ormoni si producono ---> più la madre produce latte

Conoscere questa regola è una delle basi per la buona riuscita dell’allattamento al seno ed è il motivo per cui è necessario allattare a richiesta e non ad orario .

Conoscendo questa regola si è tranquilli se un bambino richiede il seno più spesso del solito, non è perché il latte sta finendo ma è perché aumenta la richiesta di latte del bimbo (in corrispondenza, per esempio, di uno scatto di crescita).

Questo è solo uno dei tanti aspetti dell’allattamento al seno, che purtroppo è soggetto ad un vero e proprio bombardamento di falsi miti.

Una delle attività della nostra Associazione è proprio quella di divulgare le esatte informazioni scientifiche, abbattendo i tanti falsi miti che ci sono in circolazione.

Un’altra attività è il sostegno telefonico S.O.S. MAMMA , se qualcuno legge questo post e ha dubbi/difficoltà sull’allattamento al seno o vuole semplicemente saperne di più può contattarci, il servizio è totalmente gratuito.

E’ possibile anche inviare una mail a nascereincasaumbria@libero.it

giovedì 3 dicembre 2009

Buon Compleanno NICU!

Nascere in casa Umbria Onlus è un'Associazione di mamme (e qualche papà) che opera dal 2004 per favorire il ritorno a percorsi di nascita naturali.
Nascita naturale vuol dire diritto ad un parto dolce, rispetto per la volontà della coppia di genitori, accoglienza in un ambiente sicuro e confortevole, diritto di mamme e papà a non essere mai separati dal proprio bambino, creando i giusti presupposti per conoscerlo, amarlo, contenerlo, nutrirlo al seno secondo i suoi tempi.

Una delle principali attività dell'Associazione è quella di offrire sostegno telefonico e domiciliare alla coppia di neo-genitori, nel post-partum, con particolare riguardo all'allattamento al seno.
Organizza anche incontri, nella città di Terni, che sono un'occasione di condivisione, confronto, scambio di esperienze di genitorialità, anche in presenza di esperti.

Ma l'Associazione Nascere in casa Umbria (NICU per gli amici ;) ) è molto di più... è portare i bimbi in fascia, è essere genitori ecologici, è autosvezzamento , è contatto pelle a pelle, e molto molto altro... in continua crescita...

Allora in questo 5° compleanno , si parte per una nuova avventura..il blog....comunque vada sarà un successo...

BUON COMPLEANNO NICU!!!
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