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mercoledì 13 gennaio 2010

Parto naturale dopo parto cesareo


Oggi sfateremo un altro mito: non bisogna per forza avere un parto cesareo se già se ne è avuto uno, ma è possibile provare ad avere un parto naturale.
Tecnicamente si chiama VBAC: Vaginal Birth After Caesarean .
Purtroppo molte donne, che desiderano avere un parto naturale ma hanno già avuto un parto cesareo, non sono a conoscenza di questa possibilità.
E’ abbastanza consolidata la credenza secondo la quale un parto naturale dopo cesareo è impossibile, per paura di rottura dell’utero, in realtà, statisticamente, i rischi di avere un nuovo cesareo (ossia un’altra operazione chirurgica), sono superiori rispetto a quelli nei quali si incorre in caso di parto naturale.

Quali sono i requisiti per provare un parto naturale dopo un cesareo?

Due sono i requisiti essenziali:
- Non bisogna aver avuto febbre DOPO aver effettuato il precedente cesareo.
- Bisogna avere un taglio orizzontale (ma adesso la vecchia tecnica del taglio verticale è quasi del tutto scomparsa).

E’ inoltre opportuno, dopo aver avuto un cesareo, di aspettare almeno due anni prima di una nuova gravidanza (n.b. il calcolo deve essere fatto dalla data di nascita del primo figlio, fino al concepimento, NON da nascita a nascita), questo per permettere al taglio di cicatrizzarsi in modo adeguato.

Come funziona?

Se lo si desidera è possibile fare un travaglio di prova, una volta avviate le contrazioni si è monitorati costantemente, per vedere se l’utero risponde correttamente alle sollecitazioni. In caso positivo si procede normalmente come qualsiasi parto naturale.
Le percentuali di riuscita sono molto alte, tra il 50% e il 70%.

Le contrazioni devono partire in maniera spontanea, non è possibile stimolare artificialmente una donna che ha subito un cesareo, poiché le contrazioni non procederebbero in modo naturale e l’utero potrebbe subire sforzi eccessivi.

A chi rivolgersi?

Purtroppo non tutti gli ospedali permettono di effettuare il travaglio di prova, è per questo che questa possibilità non è ancora così diffusa come dovrebbe.
Se si desiderate provare, o comunque saperne di più, si può fare un’indagine tra gli ospedali ai quali si ha accesso e chiedere maggiori informazioni.

E se non dovesse andar bene?

C’è la possibilità che non si riesca ad avere un parto naturale, ma sia necessario ricorrere nuovamente al cesareo. Forse alcune donne per paura di rimanere deluse sarebbero tentate a non provare nemmeno.
L’importante è comunque avere accesso a più informazioni possibili, per poter effettuare la scelta che è più consona ad ogni persona.

E poi si può pensare che:
- Sarebbe ancora più deludente, per chi tiene ad un parto naturale, scoprire questa possibilità solo dopo aver avuto un altro cesareo. Provando si hanno delle possibilità.
- Di solito gli ospedali che propongono questa modalità hanno particolare attenzione per la mamma e il bambino, qualsiasi parto essi abbiano avuto. Offrono la possibilità di avere un contatto pelle pelle con il neonato (mentre è ancora in corso l’operazione), lo fanno attaccare subito al seno e non trattano nessuna donna come MAMMA DI SERIE B.

Infine, è utile sapere che esiste anche il VBAC2 ossia il parto naturale dopo due cesarei, le condizioni e i requisiti rimangono gli stessi del VBAC.

1 commento:

  1. Io ho provato ad avere un naturale dopo cesareo. All'inizio non volevo neanche provarci per paura di rimanere delusa e perchè da Terni mi sarei dovuta spostare a Viterbo, visto che lì avevo questa possibilità. Poi ho letto una frase che mi ha fatta decidere: "se non ci provi per paura di perdere hai perso comunque". Poi andata a finire che le contrazioni non mi sono partite e ho avuto un altro cesareo ma, incredibilmente, non mi son sentita una perdente. Ho provato delle bellissime sensazioni per merito dell'ospedale, mi hanno appoggiato sopra il mio cucciolo prima ancora di finire l'operazione, l'ho avuto sempre con me, senza essere lavato...con il su vero profumo di bimbo... . Anche se non è andata come speravo, so di aver fatto il meglio di me e sono stata contenta lo stesso.
    Paola

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